commercioambulante.forumattivo.com

Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
commercioambulante.forumattivo.com

Forum aperto a tutti gli operatori su area pubblica per problematiche, prospettive, innovazione e promozione dei mercati e delle fiere.


    Borse shoppers biodegradibili cosa c’è da sapere

    Fabrizio
    Fabrizio
    Utente Assiduo
    Utente Assiduo


    Numero di messaggi : 154
    Età : 58
    Località : Empoli
    Data d'iscrizione : 09.01.09

    Borse shoppers biodegradibili cosa c’è da sapere Empty Borse shoppers biodegradibili cosa c’è da sapere

    Messaggio Da Fabrizio Sab 29 Lug 2017 - 1:25

    Nei giorni scorsi in vari mercati della Toscana sono state fatte da parte degli organi competenti verifiche sulle buste usate per la spesa.
    La normativa prevede che a far data dal 21 Agosto 2014 non sono più utilizzabili da parte degli operatori commerciali sia in sede fissa che su area pubblica i sacchetti di plastica non rispondenti alle caratteristiche richieste dalla normativa. Le sanzioni per la commercializzazione dei sacchetti per l’asporto delle merci (“shoppers”) non conformi alle norme sono piuttosto “salate”.
    Per "commercializzazione" deve intendersi, infatti, «l'offerta o la messa a disposizione di terzi, contro pagamento o gratuita», quindi anche l’omaggio del classico sacchetto della spesa.
    Come riconoscere i “sacchetti” biodegradabili compostabili autorizzati ?
    E’ ammessa la commercializzazione di sacchetti di plastica per la spesa, monouso biodegradabili e compostabili, conformi alla norma UNI EN 13432-2002 e di quelli riutilizzabili (realizzati in juta, tessuto, polietilene, polipropilene, tessuto non tessuto, cotone, rete, carta), in base a precisi requisiti di spessore:
    – 200 micron, per i sacchi con maniglia esterna destinati all’uso alimentare;
    – 100 micron, per i sacchi con maniglia esterna non destinati all’uso alimentare;
    – 100 micron, per i sacchi senza manici esterni, se destinati all’uso alimentare (60 micron se non destinati all’uso alimentare).
    I sacchetti biodegradabili sono “morbidi” al tatto e sono ottenuti da amido di mais, di patata o poliestere.
    Guardando il sacchetto bisogna fare riferimento alla dicitura di conformità della norma EN 13432:2002 e cercare sul sacchetto la frase “Prodotto biodegradabile conforme alle normative comunitarie EN 13432” che di solito viene riportata lateralmente o nella zona frontale. Una seconda possibilità è di cercare i marchi che attestano la certificazione della biodegradabilità come “OK Compost” e Compostable”.
    Eventuali scorte di magazzino di sacchetti non biodegradabili dovranno essere smaltite come rifiuti speciali non pericolosi.

      La data/ora di oggi è Ven 19 Apr 2024 - 5:49